La guida di Portofino, di Sara Sozzani Maino

Sara Sozzani Maino, che visita Portofino da sempre, è la persona ideale per raccontarci dei suoi luoghi segreti e condividere i tesori poco conosciuti della località ligure.

Sara Sozzani Maino, che visita Portofino da sempre, è la persona ideale per raccontarci dei suoi luoghi segreti e condividere i tesori poco conosciuti della località ligure, affettuosamente conosciuta in tutto il mondo come la Riviera italiana. Qui ci parla di profumi, di dove alloggiare e dei ristoranti in cui prenotare nella penisola dalle tinte pastello.

 

Valextra: Buongiorno Sara, grazie per aver condiviso con noi la tua Portofino! Cominciamo col chiederti qual è la cosa che tutti dovrebbero sapere su Portofino?

 

Sara Sozzani Maino: Che è il posto più bello del mondo! Portofino è un luogo dove il tempo si è fermato; siccome è tutelato dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) non vi sono state nuove costruzioni negli ultimi 50 anni e questo lo ha reso molto speciale. C’è tanto turismo, ma c'è rispetto per l'ambiente e le infrastrutture.

 

V: Qual è una cosa che pochi sanno di Portofino? 

 

SSM: In pochissimi sanno che durante la guerra sono stati scavati dei tunnel sotto le rocce. Ci sono tre o quattro tunnel che partono da diversi punti di Portofino e portano dall'altra parte della montagna, per accedere direttamente al mare. Ci si sente un po' come Batman! Questi sono i luoghi che la gente non conosce e che la rendono un’esperienza unica. L'altra è la festa di San Giorgio, il 23 aprile, quando c'è un grande falò al centro della piazza principale. È una tradizione che va avanti da anni.

 

V: Qual è il tuo primo ricordo di Portofino?

 

SSM: Ho bellissimi ricordi di libertà. La mia famiglia aveva una casa in collina e ricordo di aver sempre trascorso i fine settimana in giardino e al mare. Non c'erano né macchine né traffico, solo la libertà della natura. Di sera si usciva a prendere l'aperitivo e ricordo che si giocava a bocce in piazza con tutti gli altri bambini, una cosa che non si vede praticamente più.

 

V: C'è un profumo particolare che ti fa venire in mente Portofino?

 

SSM: È qualcosa di incredibile, quando si va a Portofino si sente davvero l'odore del mare. Ogni volta che ci vado, quando esco dall'autostrada la prima cosa che faccio è abbassare i finestrini e sentire l'odore del mare. E poi ci sono anche i fiori di Agapanto, che hanno un profumo buonissimo.

V: Qual è la via più veloce e comoda per arrivare a Portofino da Milano?

 

SSM: Siamo molto fortunati a Milano perché è vicina sia alle montagne sia al mare. Senza traffico possiamo arrivare a Portofino in auto in un'ora e mezza, al massimo due. Anche il treno per Santa Margherita Ligure è veloce: ci vogliono due ore e mezza.

 

V: Qual è la prima cosa che fai quando arrivi lì? 

 

SSM: Mi lancio via le scarpe, vado sulla nostra terrazza e mi prendo un momento con il mare e con la natura.

 

V: Dove consiglieresti di soggiornare oggi a chi ama scoprire i colori del posto? 

 

SSM: Non ci sono molti alberghi nel centro di Portofino, ma l'Hotel Splendido è un posto molto speciale, frequentato da attori e celebrità sin dagli anni Cinquanta. Vicino a Santa Margherita e Zoagli si trovano più hotel e bed and breakfast.

 

V: C’è un posto di specialità locali in cui suggeriresti di mangiare? 

 

SSM: A Portofino sono tutti di proprietà di famiglie che sono lì da quando sono nata. Oggi, se non c’è ancora il padre in gestione, c’è il figlio o il nipote. I migliori sono la Trattoria Tripoli, la Taverna del Marinaio, il Mulino del Gassetta e Ö Magazín. Poi c'è il Ristorante Da Ö Batti che fa i gamberoni più sensazionali. Nessuno ha mai scoperto la ricetta, e sono davvero buoni!

“Portofino è unica, e Portofino non è un luogo da dare per scontato”

V: E per chi volesse cucinare qualcosa da sé?

 

SSM: Oltre che per il pesce, Portofino è conosciuta per la focaccia e il vino bianco, come il Pinot Grigio, però a Portofino non c'è nemmeno un supermercato, solo due negozietti che vendono focaccia, per cui se si vuole comprare qualcos'altro bisogna andare a Santa Margherita. È questo stile di vita lento che rende Portofino speciale e incoraggia un turismo più calmo. Lo stesso vale per il parcheggio: ce n'è uno solo e quando è al completo è veramente tutto pieno!

 

V: Lo terremo bene a mente. Durante il soggiorno c'è qualche architettura di rilievo che vale la pena di visitare?

 

SSM: C’è il Castello Brown, una Casa Museo storica, che in epoca romana era una struttura di difesa e che torreggia sul panorama ogni volta che si arriva. Si può anche noleggiare una barca e vedere il Cristo degli Abissi, che è una statua di bronzo sul fondale del mare, nella baia di San Fruttuoso, dentro al Parco Marino di Portofino. Ci si può anche immergere per raggiungerla facilmente e vederla.

 

V: Qual è il momento migliore dell’anno secondo te per andare a Portofino?

 

SSM: Oggi, a causa del cambiamento climatico, il tempo a Portofino è piacevole tutto l’anno e, sebbene sia pieno di turisti durante il giorno, dalle sei del pomeriggio in poi c’è solo la gente locale che ci vive. Maggio, Giugno e Settembre sono mesi splendidi per visitarla.

 

V: Ci hai convinto, ci andremo! Per concludere, Sara puoi dirci cos’è e cosa non è Portofino?

 

SSM: Portofino è unica, e Portofino non è un luogo da dare per scontato.